Scrivere mi riesce meglio ma non voglio farmi leggere.

~ nanalsd

Certe voglie che ti prendono sono proprio stronze.

Arrivano, ti schiaffeggiano risvegliandoti da un certo torpore, e ti lasciano lì, a bocca asciutta.

E ti giri e ti rigiri e ti giri ancora cercando di non pensarci, cercando di tenere lontana la testa ma le rotelle girano e rigirano e finisci con l’immaginare ogni singolo dettaglio.

E’ un attimo a starci dentro.

Un casino a tirarsene fuori.

 

Succede spesso che le persone non si ricordino il mio nome.

In realtà è proprio difficile che io lo senta pronunciare.

 

Rimane il fatto che non avrei voluto provare ciò che ho provato all’arrivo del treno.

Non mi è piaciuto ed è stato un po’ come fare mille passi indietro.

 

Sembra che tutti abbiano la soluzione in tasca, ma se è così allora fa questo.

Non vi prendete mai la briga di usare del tatto quando esprimete un vostro giudizio?

Dimmi ciò che pensi, ma cerca di prendere anche in considerazione l’altro lato della medaglia, perché se fosse tutto così lineare, nessuno avrebbe problemi dubbi esaurimenti.

 

Guardavo la ragazza seduta di fianco a me, col braccio pieno di ricordi, e mi sono sentita spogliata di tutto.

Credo d’aver messo su off per un po’.

Mi ci vuole.

Sono troppo stanca.

 

mi ci vorrebbero almeno
tre prolunghe tre
per ricaricarmi

 

Byez, la Nana.

24 pensieri riguardo “Scrivere mi riesce meglio ma non voglio farmi leggere.”

  1. Vorrei dirti qualcosa di sensato ma, mi viene solo da dirti mi spiace sentirti così. Gli altri ci capiscono e si accorgono di noi solo a metà, quando gli fa comodo… Ma non so se commento correttamente quello che hai scritto.
    Mi raccomando: combatti sempre e non arrenderti mai !
    Ricordati che sei una persona che vale anche solo perché pensi !
    Purtroppo i pensatori si stanno estinguendo nel mare della stupidità !

    Ciao.
    Stefano.

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    1. Forse non ero mai arrivata a quei livelli di stress.
      Ammetto di avere una buona resistenza..ma ho capito che le mie spalle hanno dei confini, e prima o poi ci si arriva.

      :) tanti bacini Mela ♥

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  4. Dopo numerose vicissitudini ho capito di doverci andare piano quando mi esprimo sulle situazioni altrui (e di dovermi esprimere solo quando mi viene richiesto un parere). Ciò che io posso reputare ovvio può non esserlo affatto per l’altra persona. Mi sono detta che devo lavorare su questo perché ci sono già troppi individui che parlano con la Verità in tasca («Deve fare così! Perché non ha fatto colà?!») e in generale mancano di tatto e/o empatia.

    Se non si ricordano il tuo nome puoi svignartela più facilmente :D

    Le voglie andrebbero soddisfatte. Magari non tutte tutte ma tipo se c’hai voglia di patatine fritte alle 4 della mattina, anche sì U.U

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    1. PARTIAMO DALLE COSE IMPORTANTI:
      Le voglie di cibo vanno SEMPRE soddisfatte, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
      Sono fin troppo legate a quelle sessuali, stesso effetto, stessi sentimenti, stessa goduria.

      Non mi sembri una persona priva di tatto.
      A volte dar pareri che non ci vengono chiesti può comunque avere un effetto positivo sull’altro.
      Dipende dai modi.
      Siamo esseri semplici, in fondo.
      Per quanto ci si voglia convincere del contrario :) tutti hanno un punto debole, qualcosa che fa male anche solo veder scoperto per poco.
      Ecco perché serve un po’ di gentilezza e del sale in zucca!

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    1. Ogni tanto serve, è vero.
      Solo che con certi ritmi di vita, ultimamente, proprio non ce la si fa.
      Devo riprendere a fare oooooommmmmmmmm

      ♥

      Ma tu, dico proprio tu.
      Quanto starai a Roma ancora?

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      1. Direi in zona ancora per un paio di mesi, a Roma sono passato a vedere la mostra su Basquiat e per il concerto di Brunori pochi giorni fa e intendo tornare per gli Offspring/Pennywise/Millencolin.

        Qua più invecchio e più torno ragazzino. 😂

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  7. No che non è facile. Altrimenti uno non starebbe neanche a chiederlo un giudizio.
    Però ogni tanto fa bene che qualcuno ci faccia un quadro da un’altra prospettiva.
    La forza delle pennellate dipende dalla sensibilità.
    Che è una qualità molto rara…

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    1. Esatto!
      Forse è quello il problema..
      Mi aspetto che gli altri usino la stessa sensibilità e riguardo che io uso nei loro confronti.
      Ma non siamo tutti uguali.

      Sarà che ci son periodi che stai un po’ più scoperto del solito ed anche un parere uscito meno bene ti fa un male cane.

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